Indicazione per il Congelamento embrionario
Il congelamento embrionario è eseguito solamente nei casi previsti dalla Sentenza 151/2009 della Corte Costituzionale ed il trasferimento degli stessi andrà realizzato quanto prima o comunque non appena possibile.
Scongelamento embrionario
Indicazione
Laddove una coppia di pazienti avesse crioconservato embrioni in un ciclo “a fresco” è possibile programmare scongelamento e transfer degli embrioni senza ulteriore induzione farmacologica dell’ovulazione.
La preparazione allo scongelamento potrà avvenire su ciclo spontaneo, senza l’ausilio di alcun farmaco o, preferibilmente, previa assunzione di alcuni farmaci volti unicamente alla preparazione endometriale; attraverso rilevamenti ecografici il medico valuterà il momento più idoneo allo scongelamento e quindi al transfer.
A scongelamento concluso viene valutata la sopravvivenza e qualità degli embrioni; il successivo transfer embrionario ricalca in pieno quello eseguito nel ciclo “a fresco”.
Talora può verificarsi un deterioramento parziale o totale degli embrioni crioconservati e, nel caso in cui nessun embrione sopravviva allo scongelamento, non si potrà procedere al trasferimento embrionario.
Poiché il processo di congelamento può determinare un anomalo irrigidimento della zona pellucida, in genere il giorno del transfer viene eseguita la tecnica Assisted Hatching.